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Bibbia chiusa


LA RIVELAZIONE
di H. E. Alexander





Hugh E. Alexander Quest’articolo è tratto dal Capitolo 4 del Libro "LES FONDAMENTS DE LA FOI" scritto da Hugh E. Alexander



Capitolo 1:
Il significato della parola "RIVELAZIONE"




1. Illustrazioni pratiche

1.a Isaia 53

1.b Esperienza dell'apostolo Paolo

1.c La Bibbia stessa è tutta rivelazione

1.d L'Apocalisse






1. Illustrazioni pratiche

La parola rivelazione significa: "atto di togliere un velo".

Una cosa è nascosta; il velo che la copre viene tolto e voi la vedete; quest’è una rivelazione.

1.a Isaia 53

Il cap. 53 d’Isaia rivela il Messia, Salvatore degli uomini: ecco come lo vede l’uomo naturale e come, poi, lo vede l’uomo rigenerato:

«Egli è venuto su dinanzi a Lui come un rampollo, come una radice che esce da un arido suolo; non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, ne apparenza da farcelo desiderare. Disprezzato ed abbandonato dagli uomini, Uomo di dolore, famigliare col patire, pari a colui dinanzi al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato e noi non ne facemmo stima alcuna» (Is. 53: 2-3).

Ma quando Iddio rivela Cristo al peccatore questa conoscenza «giustifica molti uomini» (Is. 53: 11).

Il Salvatore diviene, per essi, oggetto di gioia, di adorazione e di consacrazione.

Il velo è tolto. E chi dubitava esclama: «Signor mio e mio Dio!» (Giovanni 20:28).

1.b Esperienza dell'apostolo Paolo

Paolo fece un’esperienza simile.

Persecutore ad oltranza della Chiesa di Dio, misconosceva totalmente Gesù Cristo.

Egli riassume la sua conversione con questi termini: «Ma quando Dio... m’ha chiamato mediante la Sua grazia, si compiacque di rivelare in me il Suo Figliuolo»

… e immediatamente, come ci fa vedere il racconto degli Atti, svelatasi a lui la Persona del Salvatore, l’ira sua si muta in amore ardente, e non poté fare a meno d’annunziare la fede che altra volta si sforzava di distruggere (Galati 1:15, 16, 23); (Atti 9:21, 22).

1.c La Bibbia stessa è tutta rivelazione

Ai nostri spiriti offuscati per natura, essa svela la divinità: Padre, Figlio e Spirito Santo, e rivela l’opera distintiva di ogni persona della Trinità nel passato, nel presente e nell’avvenire.

Rivela ugualmente all’uomo quel che é lui stesso di fronte a questa rivelazione trascendente.



La conoscenza intellettuale di queste verità non soddisfa il cuore e non risveglia la fede.

Riceverne rivelazione è tutt'altra cosa.

Allora sentirete battere il cuore del Signore ed anche il vostro comincerà a battere.

Voi proverete piacere a meditare la Parola divina perché Dio ha tolto il velo.

E quel che dice il Salmo 1 diviene la vostra esperienza: «Beato l’uomo... il cui diletto è nella legge dell’Eterno, e su quella legge medita giorno e notte. Egli sarà come un albero piantato presso ai rivi d’acqua, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e la cui fronda non appassisce; e tutto quello che fa prospererà» (Salmo 1:2-3).

1.d L'Apocalisse

Nel Nuovo Testamento, il verbo «rivelare» è tradotto «svelare» o «manifestare».

«Apocalisse» significa, «Rivelazione» e tale dovrebbe essere il titolo di questo libro, com’è indicato nel primo versetto: «Rivelazione di Gesù Cristo» che Dio gli ha dato per mostrare ai Suoi servitori le cose che debbono avvenire in breve; ed Egli l'ha fatta conoscere mandandola per mezzo del Suo angelo, al Suo servitore Giovanni» (Apoc. 1:1).

L’Apocalisse non è un mosaico di cose misteriose, al contrario esso svela Gesù Cristo, o la Sua manifestazione sotto la nuova forma di "Giudice".

Nei quattro Evangeli e stato rivelato come Messia, Servitore, Figlio dell’Uomo e Fi-glio di Dio.

Nelle Epistole è rivelato qual Signore e Sommo Sacerdote pei Suoi figli del tempo presente.

Nell’Apocalisse si presenta con la spada e con lo scettro di ferro. «La vendetta di Dio è nel Suo cuore».

È una nuova rivelazione di Colui che abbiamo conosciuto pieno di grazia e di verità.

«Ecco, Egli viene colle nuvole; ed ogni occhio Lo vedrà; Lo vedranno anche quelli che Lo trafissero; e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per Lui» (Apocalisse 1:7).

Da duemila anni il mondo si è abituato al Salvatore «mansueto e umile di cuore, amico dei peccatori e della gente di malavita» e neglige la Sua salvezza!

Ma il mondo che Lo rifiuta e la Chiesa che calpesta il Suo sangue Lo conosceranno come Giudice.

Sarà rimosso il velo e tutti gli uomini vedranno che il messaggio della Bibbia da essi disprezzato è vero e che la salvezza era una solenne realtà.

Ma il giorno della grazia sarà finito, e l’ira di Dio raggiungerà i ribelli e gli ipocriti.